Le balle e le Canalette

Quando ero piccolo facevo un incubo ricorrente che ancora oggi mi fa drizzare i peli sulle braccia: ero in Piazza Piccola, c’era caldo umido e buio, rotto solo da lucine fioche. Queste galleggiavano lentamente sull’acqua trotterellante fra i ciottoli delle canalette e assieme a loro tutti i bimbi che erano stati cattivi e che ipnotizzati dalle luci non riuscivano a venire fuori dall’acqua e finivano inghiottiti dalla Piazza. Io arrivavo sempre a pochi centimetri dal baratro, poi mi svegliavo.

Quel maledetto Vronskij

di Barbara Montagnani Giovanni, dopo una vita insieme, viene abbandonato dalla moglie Giulia.Non avevano ancora perso la voglia di farsi felici l’un l’altra, o almeno, così credeva lui. Adesso Giovanni, in cerca di risposte, guarda tra i libri di Giulia e tra gli scaffali trova Anna Karenina. Comincia a leggere, e si convince che sua… Continua a leggere Quel maledetto Vronskij

Amore e Sesso: parliamone adesso!

Side profile of a mid adult man talking with a young woman

Le persone con disabilitĂ  intellettiva possono avere una vita sessuale soddisfacente?

Come parlare di relazioni affettive? Come parlare di cambiamenti fisici? Come proteggerle da delusioni o abusi? Sono tutte domande lecite che spesso portano le famiglie a grandi preoccupazioni, quindi: che risposte dare?

Striscia N°1

Francesco Degli Esposti, classe ’99, modenese, si diploma nel 2021 presso la Scuola Internazionale Comics di Reggio Emilia.  Con questa rubrica, vuole portare alla luce episodi di gentilezza, affetto, umanitĂ , che passano spesso inosservati, ma accadono ogni giorno; ricordare che il mondo non è fatto solo di drammi e tragedia, ma di tantissime “belle cose”.

La piazza castigata

di Antonio Zanoli In questi giorni si sta uscendo da una torrida e siccitosa estate: non la prima e da quanto ci dicono gli scienziati (alla faccia di chi nega e insiste sul fatto che d’estate è normale che ci sia caldo), nemmeno l’ultima, ma solo una delle tante che ci aspettano di questo tipo:… Continua a leggere La piazza castigata