Taxi Fillo 5

di Filippo Messori Esco di mezza con un nebbione da legarci la bici attaccato, cosa che mi conforta visto l’umore uggioso con cui esco di solito di casa la sera. Almeno ci si fa compagnia.Nei primi millecinquecento metri rischio già la pelle un paio di volte grazie ad un ramapiteco curiosamente dotato di suv Audi,… Continua a leggere Taxi Fillo 5

Chi non vota non è menefreghista

di Antonio Zanoli Dopo l’ennesimo preoccupante calo dei votanti nelle ultime tornate elettorali, il non voto è stato preso di mira con la solita retorica (sbagliata e fascistoide) del “se non vai a votare non hai poi più diritto di dire nulla”, ma quello che è sempre stato un errore arrogante di chi glorifica il… Continua a leggere Chi non vota non è menefreghista

Quella burbera dal cuore d’oro

di Francesco Menozzi e Sara Vellani L’avevamo notata subito nei film di Özpetek. La stiamo seguendo in “Tutto chiede salvezza”. Che bello poter fare due chiacchiere con Bianca Nappi, una delle attrici più intense del panorama italiano. Ciao Bianca, lieti di conoscerti. Iniziamo così: perché hai deciso di fare il mestiere dell’attore? Questa è una… Continua a leggere Quella burbera dal cuore d’oro

Palco “irresistibile”

Sogniamo un Carani sempre così. la Redazione Un Carani “irresistibile” ha richiamato più volte fuori per un applauso “i ragazzi” sul palco. Che gioia! Vedere il teatro ristrutturato d’entusiasmo, oltre che di mura e poltrone, vale più di tutto. Giovedì 31 Ottobre, Umberto Orsini e Franco Branciaroli hanno fatto ridere e commuovere la foltissima platea… Continua a leggere Palco “irresistibile”

“Suonare come al Carani è impensabile”

Gio Stefani parla del suo rapporto con la città dopo il successo di MovieBand. “A Sassuolo ho passato gran parte della vita e questo la rende speciale perché ogni angolo della città, anche quello meno ‘importante’, ha qualche fotogramma impresso nella mia mente”.Una serata da lasciare senza fiato, quella di Giovedì 17 Ottobre al Teatro… Continua a leggere “Suonare come al Carani è impensabile”

Io sono io

Consapevolezza di sé nelle persone con disabilità intelletivo-relazionale. di Rita Nasi Perché ho l’insegnante di sostegno? Posso prendere la patente? Da grande mi sposerò e avrò dei figli? Voglio andare a vivere da solo! Queste sono domande e frasi che chi lavora o vive con persone con disabilità spesso si sente fare e che durante… Continua a leggere Io sono io

Ma perché il quartiere si chiama “Due madonne”?

L’attuale chiesa di Madonna di Sotto conserva due immagini mariane cui i sassolesi sono molto legati e da qui probabilmente viene il toponimo dedicato al quartiere “due madonne”, proprio per richiamare le due raffigurazioni mariane, quella del Macero e quella con il bambino.